Per un biellese Oropa non è solo un santuario intitolato alla Madonna nera.
L’aspetto religioso è senza dubbio importante, ma c’è molto di più.
La conca in cui sorge è un po’ la nostra protezione, non solo spirituale. Ci porta in mente ricordi di famiglia, pic-nic in estate e la neve da pestare in inverno (quando c’era). La toma e la cioccolata calda.
Il punto di partenza di innumerevoli passeggiate sia brevi, pianeggianti all’ombra per smaltire un lauto pranzo (non a caso si chiama la passeggiata dei preti) oppure più impegnative verso il Lago del Mucrone o ancora più su verso la Croce o il Camino.
Oropa è la dura salita in bicicletta da Biella, il sorriso davanti alla scritta “Oggi Polenta e Cervo” e la polenta concia una volta arrivati in cima.
Oh la polenta concia d’Oropa, quanto ci piace anche con quaranta gradi all’ombra nel dehor estivo della Fornace. Con tutto quel burro sciolto e i fili del formaggio.
Per poi rinfrescarsi al Burnell, quella fontana proprio davanti alla Chiesa “vecchia” dove l’acqua pura e fresca sgorga per essere bevuta da dei grossi mestoli comunitari (ora sono più usate le borracce, con il Covid non si sa mai).
Proprio pensando al nostro “cupolone” e al Burnell noi di Feltyde abbiamo voluto dedicare a Oropa il giusto tributo che merita, realizzando un modello in legno per tappezzare la facciata del nostro quartier generale.
Così ogni volta che verrete a trovarci in via Rosselli o semplicemente passerete di lì potrete ricordarvi di Oropa e delle nostre montagne.
Potete anche sedervi sulla panchina, ma portatevi da bere. Il Burnell è una fedele replica dell’originale, ma per l’acqua di sorgente ci stiamo ancora attrezzando.
È stato entusiasmante partecipare a questo progetto! All’inizio ero un po’ intimorita dallo stile richiesto e dalle dimensioni, ma accettai la sfida e sono felice di averlo fatto!
Ho potuto sperimentare la mia passione per la pittura su grandi dimensioni e la collaborazione con la falegnameria è stata fantastica!
La bellezza di Oropa, insieme ai ricordi vissuti in quel luogo, è stata un’ispirazione per me, fluttuando tra una pennellata e l’altra. La necessità di prendere un po’ di distacco dal dettaglio portava ad allontanarsi dal pannello per una visione d’insieme e tutto iniziava a prendere forma…
Sedersi sulla panchina azzurra con il giusto spirito, può riportare ciascuno di noi in un momento di pace e serenità vissuta in quei luoghi, proprio come un tuffo in uno stato emozionale positivo e rigenerante! ☀️✨
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