Al momento stai visualizzando Anno nuovo e buoni propositi. E se il 2023 fosse l’anno del turismo biellese?

Anno nuovo e buoni propositi. E se il 2023 fosse l’anno del turismo biellese?

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:News
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

Come l’anno scorso, ma anche l’anno prima,
siamo ancora qui a credere che la notte tra il trentuno dicembre e il primo gennaio cambi il mondo. O almeno il nostro mondo, quell’ infinitesima particella di globo terrestre che si rinchiude tra Massazza e Piedicavallo, senza nemmeno l’ombra di un peduncolo autostradale.

Ci basta sostituire il calendario della macelleria Mosca sulla parete, o aprire una nuova agenda della Banca Sella per fare partire il tripudio di progetti, intenzioni e buoni propositi.

Quello che non è mai stato ora diventa realtà, ciò che non era possibile si può fare, i sogni più strampalati diventano di colpo realizzabili. Tutto così in un sol botto, accompagnato dall’oroscopo dei soliti oracoli, tipo Paolo Fox. Salute, soldi, amore e felicità.

Suma propi di’uluc. Siamo proprio degli allocchi, tradotto a beneficio di tutti quelli da Gaglianico in giù.

Parliamoci chiaro, in realtà dopo i botti di fine anno l’unica botta è quella che abbiamo addosso.

Una buona fetta dei lettori di questo blog è solita trascorrere il primo giorno dell’anno a riprendersi dalla piomba della sera prima. Chi sostiene il contrario mente, anche quelli che millantano di svegliarsi presto per andare a fare sci alpinismo sulla Busancana.

Le iscrizioni in palestra, l’idea di mollare tutto per coltivare le proprie passioni, prenotare i viaggi che non si sono mai pianificati prima? State tranquilli, già al quindici di gennaio saranno un miraggio. Poi inizia il tempo delle fagiolate e a Carnevale ogni scherzo vale.

Ecco sì, abbiamo scherzato. Ci resta però il solito sogno al quale pochi credono, ma che anno dopo anno, piano piano, si sta costruendo. Lo sviluppo del turismo a Biella e nel biellese.

Non ridete per favore. Durante il periodo natalizio venivano organizzati autobus da Milano per raggiungere i mercatini di Natale del Ricetto o quello degli Angeli. Cioè invece di andare a Merano o a Courma il bauscia milaneis saliva su una corriera per venire a visitare Candelo e Sordevolo?

Sembra fantascienza, ma è la realtà e si va ad aggiungere alle campagne pubblicitarie sul foliage autunnale e sulla fioritura dei rododendri in primavera.

Mentre il centro cittadino si svuota con sempre più cartelli affittasi e “vendesi intero stabile” in via Italia, negli uffici milanesi si cercano interessanti varianti per le gite fuori porta nel weekend. Sempre più persone vogliono strappare fuori dai bordi per venire nel biellese a godersi un fine settimana diverso.

Noi di Feltyde siamo già pronti a questo big bang culturale. Il nostro team basato in via Rosselli è a disposizione per soddisfare le più ambiziose esigenze degli operatori del settore turistico biellese in tema di grafica, stampa e web.

Perché da “Oggi Polenta e Cervo” a “Porto Cervo” la differenza è solo di qualche lettera.

Buon 2023!

Condividi sui Social:

Lascia un commento