Molto spesso ci contattate per chiedere quali sono le caratteristiche che servono per preparare il file di stampa. Qui elencheremo i punti principali utili per la preparazione dei progetti come biglietti da visita, flyer, brochure, locandine e manifesti, ma anche semplici file di testo come tesi, ricerche scolastiche o documenti di qualsiasi genere. Alcune funzioni e caratteristiche possono variare a seconda del programma che viene usato per la creazione del file. Speriamo che queste informazioni possano esserti utili per poter creare al meglio il tuo file per la stampa!
La risoluzione è il parametro che va impostato all’inizio della creazione del file oppure durante l’esportazione, dipende dal tipo di programma che si sta utilizzando. Ovviamente, più alta è la risoluzione, migliore sarà la qualità dell’immagine. Per una resa ottimale in stampa si consiglia solitamente di impostare la risoluzione del file almeno a 300 dpi.
Il formato che viene privilegiato per la stampa è il PDF, ma anche formati come Jpeg e Tiff vengono ugualmente accettati. Ormai tutti i programmi utilizzati per la creazione grafica o la creazione di documenti di testo forniscono la possibilità di salvare o esportare il documento in formato PDF.
I passaggi possono essere due e variare in base al programma utilizzato:
File → Salva con nome → PDF / Jpeg / Tiff
File → Esporta nel formato → PDF / Jpeg / Tiff
N.B. I documenti di testo creati con programmi come OpenOffice, Word, PowerPoint, Excel, devono essere necessariamente salvati in PDF.
Questi programmi vengono considerati “instabili” cioè che se aperti da computer diversi da quello con cui è stato creato, il contenuto potrebbe essere visualizzato non correttamente a causa della mancanza di font, collegamenti ad immagini oppure semplicemente l’impaginazione non risultare uguale. Per evitare problematiche di questo genere verrà accettato solo ed unicamente il formato PDF.
Quando si parla di abbondanze o sbordi, si intende quella parte di grafica che fuoriesce dalla tavola del progetto che solitamente vengono richiesti dai 2 ai 5 millimetri.
Come impostare l’abbondanza?
Prendendo come riferimento Illustrator e InDesign i passaggi per impostare le abbondanze sono:
File → Salva con nome → PDF → Indicatori e pagine al vivo → Deselezionare “Usa impostazioni pagina al vivo documento” → Portare gli indicatori delle distanze a 2/5 millimetri → Salva PDF
Il motivo per cui viene indicato di inserire un margine che potremmo definire “di sicurezza” è presto detto: come per qualsiasi lavorazione meccanica, anche quella di taglio di un prodotto tipografico non è solitamente preciso al 100% e in genere viene calcolata una tolleranza di errore di un paio di millimetri per lato (su carta). L’abbondanza, dunque, serve a evitare brutte sorprese a stampa eseguita.
I segni di taglio o crocini di taglio permettono all’operatore di avere dei riferimenti precisi durante il procedimento appunto di rifilo.
Come impostare i segni di taglio?
Prendendo come riferimento Illustrator e InDesign i passaggi per impostare i segni di taglio sono:
File → Salva con nome → PDF → Indicatori e pagine al vivo → Indicatori → Rifili
Si possono modificare anche lo spessore dei rifili o lo scostamento, ma solitamente quelli impostati di “default” vanno bene.
N.B. Sia le abbondanze che i segni di taglio possono essere impostati durante lo stesso salvataggio, non occorre farlo in due passaggi separati.
Al fine di scongiurare eventuali tagli non richiesti il consiglio è di mantenere testi ed elementi grafici importanti ad almeno 5/6 millimetri di distanza rispetto al bordo. Così facendo, sarai certo che non verranno eliminati dal macchinario in fase di stampa e successivamente di taglio.
Per evitare problematiche in fase di stampa, ad esempio font particolari non riconosciuti dalla macchina, immagini saltate ecc., è sempre meglio trasformare i testi in tracciati e incorporare tutte le immagini presenti nel file.
Come trasformare i testi in tracciati?
InDesign: Selezionare il livello di testo → Aprire il menù Testo nel menù in alto → Crea Profili
Illustrator: Selezionare il livello di testo → Aprire il menù Testo nel menù in alto → Crea Contorno
Come incorporare le immagini?
Illustrator: Selezionare l’immagine → Cliccare sul tasto “Incorpora” presente appena sotto al menù
Attenzione! Una volta trasformati i testi in tracciati questi non saranno mai più modificabili. Assicurati quindi di effettuare questo passaggio solo ed unicamente sul file destinato alla stampa e di salvare sempre un file sorgente modificabile.